Prima categoria, arriva la prima sconfitta stagionale al Comunale.

Di Lorenzo prova a sfondare il muro della New Generation senza successo.
Di Lorenzo prova a sfondare il muro della New Generation senza successo.

CASTIGNANO – NEW GENERATION 0 – 2: 58’ e 87’ Traini (N)

CASTIGNANO: Berardini, Rossi, Capriotti (77’ Vannicola), Tirabassi, Giovannucci, Rossetti, Massetti, Iotti, Niccolini, G. Di Lorenzo, Albertini. All: Oliviero Di Lorenzo

NEW GENERATION: Quesada, Traini, Del Papa, Cappella, Nwanze, Liberati, Simonella (93’ Silenzi), Bracalente (89’ Salvatori), Scutucci, Fagiani, Ciccola (74’ Iacopini). All: Simone Santarelli

Arbitro: Serafini di Pesaro

Note: Spettatori 100 circa.  Espulso al 53’ Fagiani (N) per doppia ammonizione.

CASTIGNANO.  Partita stregata per il Castignano che, nonostante la superiorità numerica per buona parte del 2°T, viene sconfitto da una fortunosa doppietta di Traini, incassando così la prima sconfitta interna stagionale. Consueto 4-3-3 per i biancorossi che, sempre alle prese con l’emergenza infortuni, si affidano alle invenzioni di Massetti in mediana ed al consueto trio G. Di Lorenzo – Niccolini – Albertini davanti. New Generation di Mister Santarelli che si presenta invece con un classico 4-4-2 con la temibile coppia offensiva Ciccola – Scotucci, con l’ex Monsampietro che proprio al Comunale lo scorso anno segnò una doppietta.  Partono bene i biancorossi, decisi quanto prima a sbloccare il match con il trio G. Di Lorenzo – Niccolini – Albertini che mette in costante apprensione la retroguardia ospite su cui svettano però gli esperti Nwanze e Liberati, giocatori dal passato illustre. Scotucci, ben arginato da Rossetti e Giovannucci, combina poco là davanti mentre al contrario il portiere Quesada sembra decisamente in giornata dato che prima compie un miracolo su uno splendido pallonetto di Massetti (in netta crescita), poi si ripete al 44’ deviando in angolo un pericoloso tiro a giro di Gianluca Di Lorenzo che avrebbe meritato miglior sorte. Il Castignano poi reclama un rigore al 45’ per un mani in area di Liberati su tiro di G. Di Lorenzo ma l’arbitro lascia correre tra le proteste locali. Nella ripresa la gara sembra subito mettersi sul binario giusto per i biancorossi dato che al 53’ gli ospiti rimangono in 10 a causa di Fagiani che si fa ammonire ingenuamente per la seconda volta nel corso della gara, la quale sembra in procinto di sbloccarsi da un momento all’altro in favore dei locali che schiacciano la New nella propria metà campo. Al  58’ però il terzino Traini trova il gol della domenica, piazzando sotto l’incrocio da 30 metri quello che sarebbe dovuto essere un innocuo cross. Nonostante l’incredibile beffa, il Castignano si butta a capofitto in avanti alla ricerca quantomeno del pari che sarebbe ampiamente meritato ma non è decisamente una giornata fortunata dato che si contano almeno cinque palle gol transitate nell’area piccola ospite e non finalizzate dagli avanti di casa. Clamoroso all’82’ quando Quesada miracoleggia su Massetti, con il pallone che danza a cavallo della linea di porta senza che nessuno riesca a buttarlo dentro. La New Generation tira un sospiro di sollievo ed all’87’ in contropiede chiude i giochi ancora con un gol, stavolta da centrocampo, di un Traini in giornata di grazia che “uccella” per la seconda volta un distratto Berardini, emblema di una giornata decisamente no per il Castignano. Finisce con una sconfitta immeritata per i locali, autori di una gara strana e poco fortunata, con una New Generation che si porta via i tre punti capitalizzando al massimo le uniche due occasioni create del corso dei 90’. Biancorossi che rimangono a 19 punti, scavalcati proprio dalla New Generation che dunque sale in seconda posizione a quota 20, a 5 lunghezze dal Colli capolista, prossima avversaria proprio del Castignano sabato 22 ottobre a Colli del Tronto in quella che sarà il match-clou della prossima giornata.

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